Calcinato BS
Saluber Jazz Festival 2025 – Radici, ritmo, visione
Il Saluber Jazz Festival 2025 è un invito ad attraversare confini, sonorità e culture.
Tre concerti, tre mondi musicali diversi, un unico filo conduttore: l’energia del jazz come linguaggio vivo, in continua trasformazione.
Dalla sensualità raffinata del pianoforte cubano, alla pulsazione ipnotica dei ritmi africani, fino all’eleganza urbana del funk più raffinato, ogni serata sarà un viaggio sensoriale ed emotivo.
Sul palco, artisti che intrecciano le proprie radici con una visione musicale contemporanea, capaci di emozionare, sorprendere e far vibrare ogni angolo dell’anima: c’è chi racconta con voce e pianoforte storie che profumano di terra, mare e memoria, chi porta con sé l’eco di tamburi lontani, trasformandoli in groove irresistibili e, infine, chi fa esplodere l’energia della black music con stile, ritmo e un’estetica inconfondibile.
Il Saluber Jazz Festival non è solo una rassegna, è un incontro, una scoperta, un’esperienza da vivere insieme; un luogo dove la musica si fa dialogo tra culture e la bellezza prende forma nota dopo nota.
Lasciati attraversare dalla musica.
È tempo di ascoltare, vivere, vibrare.
venerdì 27 giugno
JANY
MCPHERSON
Pianista, cantante e compositrice, fra le voci più affascinanti del jazz contemporaneo, Jany McPherson sa fondere con naturalezza la forza delle sue radici cubane con la libertà dell’improvvisazione jazz, creando un linguaggio personale, raffinato e profondo. La sua formazione si riflette nella musica: tradizione e istinto. In scena, bolero, son, suggestioni classiche e atmosfere europee.
La sua musica è un viaggio emotivo, in cui il pianoforte diventa voce, e la voce si fa racconto; i suoi live sono intensamente espressivi, intimi e coinvolgenti.
Jany McPherson ha collaborato con icone come Omara Portuondo e la Buena Vista Social Club, ma ha saputo tracciare un proprio percorso artistico poetico e potente.
Arriva al nostro festival con la grazia e l’intensità di chi sa connettere tecnica e anima, passato e futuro: il suo concerto sarà un momento di rara autenticità, dove la musica diventa emozione viva e condivisa.
sabato 28 giugno
PAA
KOW
Ghanese, fra gli ambasciatori più brillanti della musica africana contemporanea, Paa Kow è un batterista che fonde con naturalezza i poliritmi della sua terra con jazz, funk e fusion, creando un sound cosmopolita e travolgente.
La sua musica non è solo ritmo: è racconto, identità, respiro collettivo.
Ogni suo concerto è un dialogo tra continenti, una connessione potentissima in cui le percussioni africane si intrecciano con armonie sofisticate e improvvisazioni ispirate. Dal groove contagioso e una presenza scenica magnetica, Paa Kow regalerà al nostro festival un’esperienza sonora vibrante, tra radici antiche e futuro globale.
domenica 29 giugno
DIROTTA
SU CUBA
Capaci di fondere con maestria funk, soul, jazz e pop in uno stile unico e riconoscibile, i Dirotta Su Cuba sono una band che ha fatto scuola.
Simona Bencini, con la sua voce soul e carismatica, guida una formazione affiatata e tecnicamente impeccabile: arrangiamenti curatissimi, groove serrati, sezione ritmica potente e linee vocali raffinate sono la firma sonora del gruppo.
Quando si esibiscono, un concentrato di energia, eleganza e musicalità pervade il palco trascinando gli spettatori.
Al Saluber Jazz Festival, l’esperienza e l’originalità dei Dirotta su Cuba in un live pronto a celebrare la qualità e l’evoluzione della musica italiana di matrice black.